Curriculum
professionale
di FRANCO FRIGO
Nato a Brescia il 6.11.1946
Diploma di Perito Industriale capotecnico e ha sostenuto
positivamente tutti gli esami presso la Facoltà di Sociologia di Trento (1965-1969)
Residenza: strada Terra Rossa n. 6
01010 Marta (VT)
tel.: 068811446 cell. 3398083917
e-mail : francofrigo@francofrigo.it
e-mail : francofrigo@francofrigo.it
PROFILO
Di formazione sociologica,
ha iniziato ad operare nel campo della ricerca sociale e della formazione degli
adulti nel 1970, presso l’Istituto per gli Studi sulle Relazioni Industriali e
di Lavoro (ISRIL) e dal 1974 al
dicembre 2008 è stato Ricercatore presso l’Istituto per lo Sviluppo della
Formazione Professionale dei Lavoratori (
ISFOL) sviluppando progetti ed attività di ricerca e consulenza direzionale
alle amministrazioni nazionali, regionali e provinciali responsabili delle
politiche formative e del lavoro partecipando a progetti e a gruppi di lavoro
europei in particolare sui temi dello sviluppo locale, dell’innovazione
organizzativa e della formazione continua dei lavoratori.
Franco Frigo è attualmente
§
Membro
dell’”Osservatorio regionale per la ricerca scientifica,lo sviluppo tecnologico
e l’innovazione” della Regione del Veneto;
§
Membro
del Comitato Scientifico del Progetto Pilota Regione Veneto ARTIFEX di
Ecipa-Cna Veneto;
§
Membro
del Comitato dell’Osservatorio Permanente della Formazione Continua della
Regione dell’Umbria
Nel 2010 ha:
-
collaborato
alla progettazione dell’Osservatorio permanente per la Formazione Continua
della Regione Umbria;
-
fatto
parte del Comitato Scientifico del Progetto Artifex dell’Ecipa Veneto sulla
validazione delle competenze acquisite sul lavoro nel settore dell’edilizia;
-
fatto
docenza nel Progetto (cofinanziato dalla Provincia di Roma e dal FSE) AMICO realizzato dall’Upter di Roma per
la riconversione di disoccupati over-40 ad alta scolarità (tematiche :
programmi e progetti europei e forme di
finanziamento).
Nel 2009 ha:
- coordinato un gruppo di ricerca
dell’Agenzia Umbria Ricerche (AUR) di Perugia per la realizzazione di uno
studio sulla formazione continua e i Fondi Paritetici Interprofessionali in
Umbria (pubblicazione nella collana AUR);
-
fatto parte del Comitato di valutazione dei progetti di formazione del
FondoDirigentiPMI;
- partecipato alle attività dei
Comitati Scientifici dell’Osservatorio regionale veneto per la Ricerca e
l’innovazione e del Progetto Maieuta
- partecipato alla stesura del
Quaderno n.9 di Treelle su “Il lifelong learning e l’educazione degli adulti in
Italia e in Europa”
fino al 31 dicembre
2008 è stato:
Primo Ricercatore
dell’Isfol, nonché :
. Dirigente dell’Area
Politiche e Offerte per la Formazione Continua";
. responsabile dei progetti di ricerca nell’area della
formazione professionale continua;
. membro del "Comitato di indirizzo per la Formazione
Continua", istituito nel 1997 presso l’Ufficio Centrale OFPL del Ministero
del Lavoro e della Previdenza Sociale;
. membro dell’Osservatorio nazionale sulla Formazione
continua del Ministero del Lavoro
. Responsabile del progetto di Monitoraggio del Fondi
Paritetici Interprofessionali
. Ideatore, progettista e responsabile del Portale Web della
Formazione Continua in Italia www.eformazionecontinua.it
. Coordinatore del gruppo di redazione del Rapporto annuale
sulla Formazione Continua in Italia del
Ministero del Lavoro
Dal 2003 Dirigente responsabile
dell’Area Politiche e Offerte per la Formazione
Continua dell’Isfol
Nel 2005-6 Presidente del
Comitato Scientifico del Progetto dell’Università Cà
Foscari per
la regione del Veneto su : “Il distretto della Formazione Continua in Veneto”
Dal 2002 al 2003 responsabile
del Progetto di “Formazione di quadri e dirigenti delle
Parti Sociali per la formazione continua” in collaborazione con le
Università di:
Roma 3, Federico II di Napoli, del Sannio di Benevento, Università
Cattolica di
Milano e Università Cà Foscari di
Venezia Il progetto
ha reso possibile la formazione di
circa 400 quadri e dirigenti da
impegnare nelle attività di formazione continua..
Dal 2001 sino a dicembre 2008 Responsabile
delle azioni di sistema sulla Formazione
Continua previste nei Programma
Operativo Nazionale Ob. 3 e Ob. 1 per il
periodo 2000-
2006, e ora degli Obiettivi
Adattabilità e del SottoObiettivo Filere Formative dei PON
Obiettivo Convergenza e
dell’Obiettivo Competitività regionale per il periodo 2008-2013,
responsabile dell'assistenza
all’Osservatorio della Formazione
continua del Ministero del
Lavoro, dei Laboratori sulla qualità
nella Formazione Continua e delle azioni
di sostegno
al dialogo sociale;
Nel triennio 2000- 2001- 2002 è
stato Componente del “Nucleo di valutazione della
didattica e della ricerca” dell’Ateneo La Sapienza di Roma contribuendo alle relazioni
sullo stato della didattica e partecipando
alla elaborazione degli strumenti di rilevazione
sulla qualità dei servizi offerti.
Dal 1999 ( e fino alla trasformazione in Area di ricerca) : coordinatore del progetto
Formazione Continua dell'Isfol sia per le attività cofinanziate
dal FSE (analisi delle attività
di ricerca, esame delle buone
prassi, etc.), che per le attività
realizzate con risorse
nazionali ex lege 236/93 (supporto
alla sperimentazione di azioni di sistema, alla
formazione aziendale alla formazione
individuale)
Attività di analisi, di studio e di
progettazione nell'ambito delle politiche
formative
integrate
Dal 1998:
responsabile delle azioni di ricerca-intervento sulla Formazione Continua
nell’ambito del Progetto di
Assistenza Tecnica al MLPS per l’attuazione del FSE (analisi
delle buone pratiche nella
formazione continua, costruzione della tipologia delle azioni di
formazione continua)
Dal 1997 al 2002 : responsabile
del Dipartimento Formazione Continua, e delle
azioni di supporto allo sviluppo
della Formazione Continua finanziate con
fondi nazionali
(legge 236/93, articolo 9).
Cura il
Vademecum per l’attuazione del primo piano nazionale di FC ex legge 236/93 e i
seminari di presentazione, coordina le attività del Comitato Scientifico per la
FC, predispone le proposte di attuazione per l’annualità 1998 ed entra a far
parte del Comitato di Indirizzo per la FC.
E’
responsabile del progetto di assistenza tecnica alla Regione Friuli V. Giulia,
nell’ambito del quale coordina, tra l’altro, la redazione del Piano poliennale
per la formazione professionale.
Responsabile
del progetto di riorganizzazione dell’offerta pubblica di formazione in
Provincia di Treviso per la creazione di una Azienda speciale per la
formazione.
Membro della Commissione ministeriale
del MLPS per la riforma dei Lavori Socialmente Utili.
1996-1997 partecipa per il Ministero del
Lavoro alla stesura del documento della Unione
europea
sulle Iniziative Locali di Sviluppo e di Occupazione (ILDE), nuova iniziativa
comunitaria di rilancio dello sviluppo locale.
1996: partecipa alla redazione del Piano
triennale Isfol 1997-2000 elaborando le
sezioni relative alla formazione in
alternanza e alla formazione continua.
Da ott.1996: assistente del Direttore Generale
1995-1996:
partecipa al gruppo di lavoro Ministero
del Lavoro- Parti sociali per la
definizione degli interventi nazionali di formazione continua
finanziabili ai sensi
dell’articolo 9 della legge 236/93.
1995-1996: progettista e co-responsabile del Progetto di assistenza tecnica al
Ministero del Lavoro per l'utilizzo del Fondo Sociale Europeo (dotazione 67 MD di
lire):
§ assiste i Dirigenti responsabili dell’Ufficio Centrale O.F.P.L. del MLPS
nei rapporti con la Commissione europea, con le Regioni e con le Parti sociali;
§ sovrintende ai coordinamenti interni
dei progetti trasversali;
§ costituisce il nucleo operativo per
l’avvio dell’attività di assistenza tecnica;
§ coordina un gruppo di funzionari ed esperti
che intervengono sia a favore del Ministero del Lavoro che delle Regioni, in
particolare delle regioni del Mezzogiorno;
§ coordina la elaborazione di tutta la nuova strumentazione attuativa dei
Programmi Operativi Multiregionali a titolarità del Ministero del Lavoro per
gli anni 1995 – 1996 (Circolari ed avvisi. Metodologie di analisi della
ammissibilità, modelli di valutazione, etc.);
§ coordina l’organizzazione dei
Comitati d Sorveglianza degli Ob. 3, 4 e del Gruppo di Coordinamento delle
risorse umane dell’Obiettivo 1;
§ imposta e avvia l’assistenza alle
Regioni;
§ imposta l’attività editoriale.
Nell’ambito
della assistenza alle Regioni coordina
la redazione del Piano triennale, del Programma Operativo Obiettivo 3 e del
Piano annuale per la formazione della Regione Abruzzo, anno 1997.
Nell'ambito
di tale attività tiene rapporti con gli uffici della Commissione europea, DG V.
1994: elabora documenti di analisi
sulla nuova programmazione comunitaria in
tema di sviluppo delle risorse umane
prodromici degli interventi di
assistenza tecnica al
FSE
1993: partecipa alla redazione dei Piani nazionali per gli
Obiettivi 3 e 4 dei
Fondi Strutturali della UE, in particolare per le parti dedicate alle strategie e alla
individuazione dei piani di azione.
1992-93: coordina l'Assistenza Tecnica alla
Regione Calabria per la predisposizione
di Piani e Programmi di sviluppo
delle azioni cofinanziate dal FSE nell'ambito degli Ob. 1,
3 e 4.
1991-'92: partecipa, in veste di coautore, alla redazione della "Guida all'Europa
per le PMI" edita dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per il
Coordinamento delle Politiche
Comunitarie.
1990-'93: responsabile
operativo della Struttura di Sostegno
alle Regioni PIM e
OB.1 presso la Presidenza delle Consiglio dei Ministri - Dipartimento per il
coordinamento delle Politiche
comunitarie, creata con Decisione della Commissione CE n.
93-90 relativa alla "Operazione
Interregionale a sostegno della formazione e dello sviluppo
delle Regioni PIM e OB.1" .
Nell'ambito
di tale attività con il ruolo di esperto di politiche comunitarie e di
formazione ha progettato e curato il coordinamento di gruppi di studio e
seminari di formazione sui temi:
§
Valutazione
e Monitoraggio delle politiche
pubbliche;
§
Fondi
strutturali e politica regionale nella CEE;
§
Aiuti
alle PMI;
§
Servizi
reali alle PMI;
§
Ingegneria
finanziaria;
§
Forestazione;
§
Formazione
per lo sviluppo;
§
Formazione
di operatori regionali responsabili di programmi Comunitari.
Su questi temi cura inoltre la
redazione dei " Quaderni della Struttura di Sostegno" diffusi tra gli operatori e
gli esperti di politiche comunitarie.
1990-'93: come Primo Ricercatore operante presso il Settore “Studi
istituzionali e
normativi” presso l'ISFOL, conduce
le seguenti ricerche:
§
"Processi
di mobilità dei lavoratori”;
§
"Caratteristiche
dei formatori”;
§
“Formazione
aziendale”;
§
Ruolo
delle Organizzazioni Sindacali nella formazione e nella creazione di impresa,
e coordina, per conto del Cedefop di Berlino,
il gruppo di ricerca italiano per la sperimentazione della "Guida allo
sviluppo delle competenze per formatori impegnati nelle Piccole Imprese".
1988: vincitore di concorso indetto
dall'Isfol, diviene "Primo Ricercatore".
1987: partecipa alla definizione del
ruolo dei Centri di Iniziativa Locale per
l’Occupazione (CILO), nuovi
strumenti per l’orientamento e per la sperimentazione di
nuove forme di accesso al lavoro.
1986-'90: come esperto di formazione per lo sviluppo
territoriale progetta e coordina
per conto di associazioni di PMI, di imprese cooperative e di OSSLL
iniziative formative
per
presidenti di società cooperative, per Agenti di Sviluppo, per promotori
di nuove
imprese. Tali attività si sono realizzate principalmente nelle
regioni del Mezzogiorno.
1985-'89: come responsabile di progetti di
ricerca-azione a carattere
internazionale,
partecipa a gruppi di lavoro del
CEDEFOP di Berlino a seminari di lavoro in Portogallo,
Francia, Irlanda, Gran Bretagna,
Germania sul tema della "Formazione dei formatori
impegnati nella formazione in
azienda di giovani". Sintesi pubblicata dal Cedefop.
1985-'89: partecipa, in qualità
di esperto indicato dalla CEE delle politiche di job
creation, alla
progettazione e alla realizzazione delle attività del Centro di
documentazione
ELISE (Bruxelles),
sulle Iniziative Locali per l'Occupazione.
1985: responsabile della progettazione ed
organizzazione, per conto della
Commissione CE, del Convegno europeo
sugli "Organismi di promozione delle
cooperative di produzione e
lavoro".
1985: responsabile dei Progetti :
§
1/85
ISFOL “Individuazione e sperimentazione di concrete iniziative di job creation
e formazione finalizzata"; progetta e coordina ricerche sul tema del
sostegno alla creazione di nuove Piccole Imprese;
§
2/85
ISFOL “Studio dell’evoluzione dell’apparato produttivo e della ricaduta in
termini di organizzazione del lavoro, relazioni industriali, professionalità”.
1984-'88: incarico
di dirigenza per il Settore "Politiche
del lavoro e relazioni
industriali".
Progetta e coordina numerosi studi sul rapporto tra Relazioni Industriali e
Formazione Professionale, con
particolare riferimento all'innovazione tecnologico-
organizzativa.
In
particolare coordina la progettazione e realizzazione di ricerche relative alle
trasformazioni della organizzazione del lavoro in specifici settori economici
anche attraverso studi di caso.
1983: incarico di coordinamento per il Settore "Sperimentazione
formativa e
produzione di software
didattico". Si occupa di politiche formative e di realizzazione di
materiali didattici e programmi
audiovisivi sulle imprese cooperative e sullo sviluppo
territoriale nel Mezzogiorno e in
Friuli V. Giulia.
1982: incarico di coordinatore per il Settore "Assistenza
Tecnica".
1981: attività nel Settore
"Assistenza Tecnica", collabora con il Direttore Generale
alla impostazione degli interventi
di consulenza in Calabria, Campania, Abruzzo. Incarico
di coordinamento della redazione del
Piano Triennale della Regione Campania.
Membro
della Agenzia del Lavoro della Campania, creata ai sensi della legge 140/81.
1977-1980:
attività nel Settore “Sperimentazione formativa e Produzione di software
didattico” (sedi di lavoro Roma,
Ariccia, Albano).
Responsabile dei rapporti con le
Regioni in materia di formazione dei formatori alle nuove tecnologie didattiche
Ha
partecipato al gruppo di lavoro
coordinato dal Prof Visalberghi sulla ridefinizione del piano di studi degli
Istituti Tecnici (Gruppo di lavoro Ministero della PI e Isfol)
Ha
partecipato al gruppo di lavoro
coordinato sulla progettazione dei moduli formativi della nuova disciplina
“Educazione tecnica” da introdurre
nelle Scuole medie inferiori (Gruppo di lavoro Ministero della PI e
Isfol)
Viaggi di studi in Europa per
analizzare lo stato dell’arte della Istruzione tecnica e della educazione
tecnica.
1978: inquadramento nei ruoli come
Collaboratore Tecnico Professionale
(ricercatore).
1974-1980:
svolge prevalentemente attività di
formazione dei formatori; progettazione,
realizzazione e sperimentazione
di materiale didattico multimediale.
02/09/1974: assunto all'ISFOL.
1973-1974:
collaborazione professionale con l'ISRIL-Formazione, con l'Istituto di Studi
sul
Mezzogiorno (ISM). Realizzazione di
materiali didattici su supporto
magnetico ( video
tape) sui temi della organizzazione
del lavoro nelle imprese innovative e della
contrattazione collettiva e
collaborazione con l’IREF per attività di studio.
1971-1972:
collaborazione con la rivista "Critica meridionale", Roma pubblicando
articoli
sulle problematiche sociali ed
economiche.
1971-1972: docente di Sociologia del lavoro nei
corsi professionali per lavoratori adulti,
promossi dall'ISRIL-Formazione.
1970-1971: ricercatore junior presso l'ISRIL (Istituto
di Studi sulle Relazioni Industriali e
di Lavoro) di Roma collaborando con
P.Merli Brandini e G. Bianchi a ricerche di sociologia
industriale, pubblicate dalla Coines edizioni di Roma.
Incarichi di rilevanza istituzionale
§
Membro
della Segreteria tecnica (Agenzia per
l’Impiego) della Commissione Regionale per l’Impiego della Regione Campania, anno 1981/1982.
§
Membro
della Commissione tecnica ministeriale istituita ai sensi dell’articolo 8
della legge 56/87 per la definizione e progettazione del Sistema Informativo
del Lavoro anno 1994.
§
Membro
del gruppo di lavoro per la riorganizzazione dell’ISFOL, anno 1995.
§
Membro
del Comitato tecnico scientifico del progetto europeo FASTER- ILO Torino ,
anno 1995.
§
Membro
della “Commissione ministeriale per promozione, progettazione, la riforma e
il coordinamento dell’attività amministrativa e gestionale in materia di dei
Lavori Socialmente Utili” , anno 1997.
§
Membro
del “Comitato di indirizzo per le azioni di formazione continua di cui
all’articolo della legge 236/93” istituito con decreto direttoriale del
Dirigente Generale UCOFPL del Ministero del Lavoro, dal 1997.
§
Membro
del Comitato sugli interventi progettuali per la formazione” del
Dipartimento per la Funzione pubblica
della Presidenza del Consiglio dei Ministri, anno 1997.
§
Membro
dell’Osservatorio nazionale per la formazione continua istituito presso il MLPS
( dal 2006)
Dagli anni
80 partecipa con proprie relazioni a Convegni e Seminari a carattere nazionale
ed internazionale offrendo contributi in tema di :
-
sistemi
formativi; -
monitoraggio e valutazione
-
evoluzione
delle professionalità; - il ruolo
dei formatori
-
formazione
continua - le
politiche comunitarie e le risorse umane
-
PUBBLICAZIONI
la regione in cattedra ,
articolo del mensile mondoperaio n.1
/2010
(vari capitoli del
volume) i fondi paritetici interprofessionali nel sistema umbro di formazione
continua, aur quaderni , perugia, 2009
(Introduzione al volume)
Il valore del dopo: formazione continua e valutazione a cura di alberto
vergani, franco angeli, milano, 2009
LA FORMAZIONE CONTINUA IN ITALIA . Indagini
nazionali e internazionali a confronto a cura di Claudio
Pellegrini e Franco Frigo , Franco Angeli, Milano , 2007
MODELLI E METODOLOGIE PER LA FORMAZIONE CONTINUA
NELLE AZONI DI SISTEMA . I progetti degli Avvisi 6 e 9 del 2001 del MLPS a cura di F. Frigo, F. Leuci e GF
Coronas, I Libri del FSE, 2006
LA FORMAZIONE CONTINUA NELLE PMI DEL VENETO a cura di F. Frigo e R. Angotti, I
Libri del FSE, 2005
FORMAZIONE CONTINUA E GRANDI IMPRESE a cura di F.
Frigo e V. Lindo , I Libri del FSE, 2004
LA FORMAZIONE CONTINIA NELLA CONTRATTAZIONE
COLLETTIVA a cura di F.
Frigo e S. Vaccaro , Isfol, I LIbri del FSE, 2004
FORMAZIONE AZIENDALE E AZIONI DI SISTEMA
NELL’ESPERIENZA DELLA LEGGE 236/93 a cura di F.
Frigo e M. Benincampi , F. Angeli, Milano , 2003
LA QUALITA’ DELL’E-LEARNING NELLA FORMAZIONE
CONTINUA a cura di F. Frigo e F. Alby, Collana I LIBRI DEL FONDO
SOCIALE EUROPEO , Soveria Mannelli (CZ), 2003
FORMAZIONE CONTINUA E POLITICHE DI SOSTEGNO PER LE
MICROIMPRESE a cura di D
Barricelli e F. Frigo, Collana I LIBRI DEL FONDO SOCIALE EUROPEO , Soveria Mannelli
(CZ), 2003
APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO E TRAINING ON THE JOB a cura di F.
Frigo, C. Storti e G. Bertini, Collana I LIBRI DEL FONDO SOCIALE EUROPEO ,
Soveria Mannelli (CZ), 2003
I LABORATORI DELLA FORMAZIONE CONTINUA ,
a cura di F.
Frigo e PL Richini, Milano, Franco Angeli, 2002 ( Isfol, collana Strumenti e
ricerche)
ECONOMIA E COSTI DELLA FORMAZIONE AZIENDALE ,
a cura di Franco Frigo e V. Walter Lindo, Milano , F. Angeli 2002 (Isfol , collana Strumenti e ricerche)
LA FORMAZIONE CONTINUA NELLA LEGGE 236/93 L'esperienza della circolare n. 174/96 , a cura di F. Frigo, Milano F. Angeli, 2001 (Isfol
collana Quaderni di formazione)
LE BUONE PRATICHE DELLA FORMAZIONE CONTINUA, a cura di F. Frigo, Collana I QUADERNI
DEL FSE, 2000
LA FORMAZIONE CONTINUA, in "Viaggio tra i perché della disoccupazione
intellettuale" Quaderni della Fondazione ARISTEIA, Milano , 2000 pagg.
121-135
L'INVESTIMENTO IN FORMAZIONE CONTINUA COME
OBIETTIVO STRATEGICO DELL'AZIENDA, Osservatorio Isfol,
n. 6, 1998, pp 107-115
L'EVOLUZIONE DEL SISTEMA FORMATIVO ITALIANO . L'ARTICOLO 17 DELLA LEGGE
196/97, Scuola Democratica, n. 3/4, luglio-dic.
1998, pp. 103-117
LE COMPETENZE PER LA FORMAZIONE NELLE PMI, Prefazione,
Efeso, Bologna 1996
LA REVISIONE DELLA RIFORMA DEI FONDI STRUTTURALI
1994-1999, Quaderni della struttura di sostegno, Roma 1994
LA FORMAZIONE PER LE PICCOLE IMPRESE : GUIDA CEDEFOP PER I FORMATORI, Osservatorio Isfol, n. 5, 1993,
pp 41-61
LA FORMAZIONE PER LE PICCOLE IMPRESE: LE CONDIZIONI PER LO SVILUPPO, Osservatorio Isfol, n. 4, 1993,
pp 27-59
L'OFFERTA DI SERVIZI REALI ALLE
PICCOLE E MEDIE IMPRESE NEL MEZZOGIORNO, "Il contributo della
Comunità Europea alla promozione e allo sviluppo di Centri di servizi
reali", Quaderni della struttura di sostegno, Roma 1993
DALL'ESPERIENZA DEL PIM ALLA REVISIONE
DELLA RIFORMA DEI FONDI STRUTTURALI, Quaderni della struttura di sostegno,
16, 17 dicembre 1993
LA VALUTAZIONE NEI PROGRAMMI INTEGRATI
MEDITERRANEI, Quaderni della struttura di sostegno, Roma 1992
I LUOGHI DEL PARTENARIATO "IL
RUOLO DELLE STRUTTURE DI SOSTEGNO NELLA ASSISTENZA TECNICA AI PROGRAMMI
COMUNITARI", Quaderni della struttura di sostegno,
Monteroduni, 17, 18 dicembre 1992
GUIDA ALL'EUROPA PER LE PICCOLE E
MEDIE IMPRESE DELL'INDUSTRIA, DEI SERVIZI E DELL'ARTIGIANATO, Presidenza
del Consiglio dei Ministri, Dipartimento per il coordinamento delle politiche
comunitarie, Roma 1992
SERVIZI REALI ALLE IMPRESE: tema e
problemi dell'esperienza italiana, Atti del convegno Cagliari 19
novembre 1992, Consorzio Ventuno
PROGETTI CILO E INIZIATIVE LOCALI PER
L'OCCUPAZIONE nel volume
dedicato a I CENTRI DI INIZIATIVA LOCALE PER L'OCCUPAZIONE, a cura di F.
Montanari. Milano, F. Angeli, 1988, p. 12 datt. (collana Silog Forli` - ANCI).
PARTI SOCIALI E FORMAZIONE
PROFESSIONALE IN ITALIA, contributo per la rivista "Formazione
Professionale CEDEFOP", n. 1, 1988.
FORMAZIONE PROFESSIONALE NELLE IMPRESE
DI MEDIA DIMENSIONE IN ITALIA, contributo per la rivista
"Formazione Professionale CEDEFOP", n. 2, 1988.
CULTURA MANAGERIALE E CULTURA
FORMATIVA NELL'IMPRESA COOPERATIVA, in: "LETTERA INFORCOOP",
Roma, n. 2, feb. 1988 (VI), p. 1-13 (intervista).
PROGETTI E INIZIATIVE LOCALI PER L'OCCUPAZIONE, in :
"Osservatorio ISFOL", Roma , n. 3, mag.-giu. 1988, p. 22-27.
INTRODUZIONE al
volume di G. Mottura, E.
Pugliese, B. Veneziani AGRICOLTURA E
SISTEMI LOCALI DI FORMAZIONE. Venezia,
Marsilio Editori, 1988, p. 9-12 (collana Quaderni della Fondazione G.
Brodolini).
PREFAZIONE al volume di
R. Brunetta, A. Salghetti-Drioli
L'IMPRESA POSSIBILE. MODELLI E
PROCESSI DI JOB CREATION IN ITALIA E NEI
PAESI INDUSTRIALIZZATI.Venezia, Marsilio Editori, 1988, p. 9-13 (collana Quaderni della Fondazione G.
Brodolini).
LE RELAZIONI INDUSTRIALI NELLE AREE
INNOVATIVE IN ITALIA. I CASI DI TECNOCITY, TECNOPOLIS E SPRINT, in collaborazione con M. Carrieri, P.
Perulli. Milano, F. Angeli, 1988 (collana
Quaderni di formazione ISFOL)
INTRODUZIONE al volume
LAVORO E PROFESSIONALITA'. PERCEZIONI E RAPPRESENTAZIONI NELLA CULTURA DEI
LAVORATORI., Milano, F. Angeli, 1988 (collana Quaderni di formazione ISFOL).
L'ENTE LOCALE E LA PROMOZIONE
DELL'OCCUPAZIONE, nel volume IL CORSO DI FORMAZIONE PER QUADRI INTERMEDI
DI GESTIONE E DI COORDINAMENTO. Strategie formative per un sistema locale per
l'occupazione giovanile. Forli`, ago. 1987, p. 19-25 (collana Quaderni del
lavoro e dell'occupazione giovanile, 3).
PREFAZIONE al volume GLOSSARIO COMMENTATO DI RELAZIONI
INDUSTRIALI. VOL. II. IL SISTEMA DI RELAZIONI INDUSTRIALI ITALIANO, a cura di
T. Treu, E. Pisani, B. Veneziani. Milano, F. Angeli, 1987, p. 7-11 (collana
Strumenti e ricerche ISFOL, 13).
INTERVENTO nel volume
degli atti del Convegno "SCUOLA-LAVORO Rassegna di esperienze-Ipotesi per
un progetto", promosso dalla Provincia di Torino, Assessorato
all'Istruzione, 23 genn. 1987, p.
145-151 (policopiato).
CONTRIBUTO al volume TRA
FLESSIBILITA` E NUOVA IMPRENDITORIALITA`: UNA RILETTURA DELLA COOPERAZIONE
GIOVANILE, a cura della Fondazione G. Agnelli. Torino, Edizioni della Fondazione Agnelli, 1987, p. 113-115.
FORMAZIONE PROFESSIONALE E CULTURA DI
IMPRESA NELLA FASE DI TRASFORMAZIONE DEL
MODELLO GESTIONALE, in: "Matecon - Materiale di finanza,
credito, assicurazioni", Roma, CREF, n. 1, gen. 1987, p. 45-52.
CONFRONTO FRA L'ESPERIENZA TOSCANA E
LA SITUAZIONE IN ITALIA, in: "Regione Toscana, Osservatorio
Regionale sul Mercato del Lavoro, INIZIATIVE LOCALI PER L'OCCUPAZIONE.
Materiali dell'incontro di consultazione tra Regione e soggetti sociali,
economici e istituzionali, Firenze 15-16 gennaio 1987", Firenze, giu.
1987, "Flashlavoro Quaderni", n.11, p. 95-102.
IL PROGETTO "JOB CREATION" nel volume FORMAZIONE PER I NUOVI IMPRENDITORI.
Iniziative formative per la creazione di nuovi imprenditori in ambito nazionale
e internazionale. Milano, F. Angeli, 1987, p. 23-28 (collana Quaderni di
Formazione ISFOL, 3).
SIMULAZIONE ED EDUCAZIONE, in:
"Osservatorio ISFOL", Roma, n.5, set.-ott. 1987, p. 72-73.
LE RISORSE UMANE, VINCOLO O
OPPORTUNITA', nel volume IL LAVORO
SI CREA. IMPRESA E LAVORO. JOB CREATION IN EUROPA. Milano, F. Angeli,
1986, p. 176-185.
ORGANISMI DI PROMOZIONE ED ESPERIENZE
DELLA COOPERAZIONE IN EUROPA, in : "Osservatorio ISFOL",
Roma, n. 1, 1986, p. 91-94.
LE IMPRESE COOPERATIVE, nel volume
MATERIALI PER LE GIORNATE DELL'ORIENTAMENTO REALIZZATI IN COLLABORAZIONE CON
L'ISFOL.NUOVE OPPORTUNITA' PER L'ACCESSO AL LAVORO,n. 3. Roma, Ministero del
Lavoro e della Previdenza Sociale,apr. 1986, p. 21-25.
CONTRIBUTO alla tavola
rotonda organizzata dalla rivista "Flashlavoro", Regione Toscana sul
tema: INIZIATIVE LOCALI PER L'OCCUPAZIONE, in: "Flashlavoro",
Firenze, n.2-3, 1986, p. .
IL LAVORO SI CREA. IMPRESA E LAVORO;
JOB CREATION IN EUROPA, Atti del
convegno Ravenna 24, 25 ottobre 1985, F. Angeli, Milano 1986
IL DIFFICILE RAPPORTO TRA AUDIOVISIVO
E FORMAZIONE, IL RUOLO DEL DOCENTE, nel volume SCUOLA E NUOVE TECNOLOGIE
EDUCATIVE, a cura di A. Nardi e I. Brugnolli. Milano, F. Angeli, 1985, p.
121-125.
RUOLO ED ESPERIENZE DEGLI ORGANISMI
PROMOTORI DELLA COOPERAZIONE DI PRODUZIONE E LAVORO, Rapporto di
sintesi e Atti del convegno ISFOL - CEE, Castelgandolfo, 1985. Bruxelles, DG
V/CEE.
RELAZIONI INDUSTRIALI NELL`IMPRESA
DEGLI ANNI '80, in : "Osservatorio ISFOL", Roma, n. 6, 1985,
p. 84-86.
VIENNA 1984: LE RELAZIONI INDUSTRIALI
A CONGRESSO, in: "Osservatorio ISFOL", Roma, n. 1, 1985,
p. 42-44.
INTRODUZIONE al volume
RELAZIONI INDUSTRIALI NELL'IMPRESA DEGLI ANNI 80, in: "Quaderni di
Formazione ISFOL", Roma, n. 3, mag.-giu. 1985, p. 13-24.
UN GIOCO DI SIMULAZIONE, in:
"Scuola democratica", Venezia, n. 3-4, lug.-dic. 1985, p. 100-102.
EDITORIALE, in:
"Osservatorio ISFOL", Roma, n. 4, 1985, p. 3-8.
PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO CESOS, in :
"Osservatorio ISFOL", Roma, n. 4, 1985, p. 75-76.
PROGETTO PER LA FORMAZIONE DEI
FORMATORI PER LA COOPERAZIONE, in: "Osservatorio ISFOL",
Roma, n. 3, mag.-giu. 1984, p. 67-73.
FOLLOW UP DELLE POLITICHE DEL LAVORO
PROMOSSE DALLE COMMISSIONI REGIONALI PER
L'IMPIEGO SULLA BASE DEL DISEGNO DI RIFORMA DEI
SERVIZI ALLA MANODOPERA,
in collaborazione con A. Bulgarelli. Documento CEE, DG V/508-83-IT,
Bruxelles, 1983, p. 100 e allegati (policopiato).
INTERVENTO pubblicato
nel volume RICERCA E SPERIMENTAZIONE NELLA PROSPETTIVA DELLA RIFORMA DELLA
SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE: CULTURA GENERALE, FORMAZIONE PROFESSIONALE DI
BASE, FORMAZIONE PROFESSIONALE SPECIFICA NEL RAPPORTO STUDIO-LAVORO. Napoli,
IRRSAE Campania, 1983, p. 64-67.
DIDATTICA DELLA LAVAGNA LUMINOSA E
PREPARAZIONE DEI TRASPARENTI. Vol III. Roma, TECNED [1977], p. 18
(Collana aggiornamenti).
CORSI DI PREINSERIMENTO E
AGGIORNAMENTO DI QUADRI TECNICI INTERMEDI DELL'INDUSTRIA. Ricerca IREF, in: "Formazione
e Lavoro - ENAIP", Roma, n. 67-68, mag.-ago. 1974, p. 62-78.
I CUB/COMITATI UNITARI DI BASE. Ricerca su
nuove esperienze di lotta operaia: Pirelli, Borletti, Fatme, in
collaborazione con G. Bianchi, P. Merli
Brandini, A. Merolla. Roma, Coines Edizioni, 1971, p. 142.
STRUTTURE POLITICHE, FORZE SOCIALI E
MAFIA NELLA REALTA' SICILIANA, in collaborazione con Toni
Fraccaroli, in :"Critica meridionale", Roma, n. 7, lug. 1971 (V), p.
7-23.
GRANDE IMPRESA E CONFLITTO INDUSTRIALE. Ricerca su
quattro casi di conflitto sindacale: Fiat, Pirelli, Marzotto,
Italcantieri, in
collaborazione con G. Bianchi, P. Merli Brandini, A. Merolla, M. Musazzi Cella. Roma, Coines
Edizioni, 1970, p. 240.
FIAT, PIRELLI E MARZOTTO: Radiografia
di tre conflitti. Ricerca
realizzata da G. Bianchi, F. FRIGO, P. Merli Brandini, A. Merolla, M.
Musazzi Cella. Dossier monografico in: "Il Nuovo Osservatore", Roma,
n. 87, giu. 1970, p. 29-62.
Contributi al Rapporto Isfol
COOPERAZIONE, in RAPPORTO
ISFOL 1982 SULLA FORMAZIONE PROFESSIONALE IN ITALIA. Milano, F. Angeli, 1983,
p. 101-103; 115-121.
BILANCIO DELL'APPLICAZIONE DELLA
NORMATIVA SPECIALE(LEGGE 140/81), in
RAPPORTO ISFOL 1983 SULLA FORMAZIONE PROFESSIONALE IN ITALIA.Milano, F.
Angeli, 1984, p. 80-91.
APPLICAZIONE DELLA LEGGE 140/81 COME
SPERIMENTAZIONE DELLA RIFORMA DEL COLLOCAMENTO, in RAPPORTO
ISFOL 1982 SULLA FORMAZIONE PROFESSIONALE IN ITALIA. Milano, F. Angeli, 1983,
p. 159-170.
FORMAZIONE DEI FORMATORI, in RAPPORTO
ISFOL 1983 SULLA FORMAZIONE PROFESSIONALE IN ITALIA. Milano, F.Angeli, 1984, p.
191-195.
FORMAZIONE COOPERATIVA, in RAPPORTO
ISFOL 1984. Milano, F. Angeli, 1985, p. 92-96.
LE RELAZIONI INDUSTRIALI NELLE GRANDI
IMPRESE INTERESSATE DALLA INNOVAZIONE TECNOLOGICA, in RAPPORTO
ISFOL 1985. Milano, F. Angeli, 1986, p. 133-147.
IL CONCETTO DI PROFESSIONALITA` NELLA
CULTURA DEI LAVORATORI, in
RAPPORTO ISFOL 1986. Milano, F. Angeli, 1987, p. 319-332.
INIZIATIVE LOCALI PER LA CREAZIONE DI
IMPIEGO. LE STRATEGIE OCSE E CEE DI AIUTO ALLE ILE,in RAPPORTO
ISFOL 1986, Milano, F. Angeli, 1987, p. 174-183.
JOB CREATION NEL SISTEMA DELLE IMPRESE, in RAPPORTO
ISFOL 1986,Milano, F. Angeli, 1987, p. 214-223.
I FORMATORI AZIENDALI PROFILI
EMERGENTI, in RAPPORTO ISFOL 1988, Milano, F. Angeli, 1989, p. 7
(dat.)
FORMAZIONE E INTERVENTO STRAORDINARIO
NEL MEZZOGIORNO in RAPPORTO ISFOL 1990, Milano, F. Angeli, 1990, p.
290-304
FORMAZIONE AZIENDALE in RAPPORTO
ISFOL 1990, Milano, F. Angeli, 1990, p. 86-93
I PIANI NAZIONALI 1994-1999, in RAPPORTO
ISFOL 1994, Milano, F. Angeli, 1994, p. 103-108
IL RAPPORTO TRA IL SISTEMA NAZIONALE
DI F.P E L'U.E., in RAPPORTO ISFOL 1995, Milano, F. Angeli, 1994, p.
303-324
IL FONDO SOCIALE EUROPEO: ASPETTI
GENERALI, in RAPPORTO ISFOL 1996, Milano, F. Angeli, 1996, p.
459-470
VERSO UN SISTEMA DI FORMAZIONE
CONTINUA, in RAPPORTO ISFOL 1997,
Milano, F.
Angeli, 1997, p442-457
Roma marzo
2011 Franco Frigo